Tag: <span>Gianesato</span>

ATTILIO MARASCHIN

[435] ATTILIO MARASCHIN
Il soldato maniscalco

Attilio Maraschin nacque il 5 novembre 1899 a Montebello Vicentino, figlio di Spiridione e di Angela Pranovi. Cresciuto in una famiglia modesta, imparΓ² presto il mestiere di maniscalco, lavorando accanto al padre nella bottega di famiglia. La sua era una vita semplice, scandita dal lavoro e dalle tradizioni di paese, ma il corso della storia stava per sconvolgere la sua esistenza.
Nel maggio del 1917, quando non aveva ancora compiuto diciotto anni, Attilio si presentΓ² volontariamente alla visita di leva, spinto forse dall’entusiasmo patriottico o, piΓΉ probabilmente, dalla convinzione che la guerra fosse ormai inevitabile per i giovani della sua generazione. Arruolato come soldato di prima categoria, venne assegnato al 6Β° Reggimento Alpini, nel Centro Truppe Complementari di Vicenza. Dopo un breve addestramento, fu inviato al fronte.
La sua prima destinazione fu l’Altopiano di Asiago, un teatro di guerra aspro e difficile, dove il conflitto si combatteva tra trincee, boschi e passi montani spazzati dal gelo. Qui, Attilio imparΓ² rapidamente cosa significasse la guerra: notti insonni, bombardamenti incessanti, attacchi improvvisi e la paura costante della morte. Con il 6Β° Alpini, prese parte a diverse operazioni difensive, ma il peggio doveva ancora arrivare.
Alla fine di ottobre 1917, la battaglia di Caporetto cambiΓ² il volto del fronte italiano. L’offensiva austro-tedesca travolse le linee difensive, costringendo l’esercito italiano a una ritirata precipitosa. Il caos si diffuse tra le truppe: ponti distrutti, strade bloccate, soldati isolati dietro le linee nemiche. Anche Attilio si trovΓ² coinvolto in quel disastro. La sua unitΓ  cercΓ² di ritirarsi ordinatamente verso il fronte vicentino, ma la pressione nemica era schiacciante.
Nei giorni della ritirata, la marcia era un inferno di fatica e disperazione. I soldati avanzavano nel fango, senza cibo e con divise inzuppate dalla pioggia autunnale. La stanchezza era tale che alcuni si accasciavano ai bordi delle strade, incapaci di proseguire. Molti furono catturati dai reparti austro-tedeschi, che avanzavano con una strategia impeccabile, tagliando le vie di fuga e chiudendo in trappola intere divisioni italiane.
Quando agli inizi di novembre 1917 il generale Conrad, ex capo di stato maggiore austroungarico, lanciΓ² l’offensiva contro il massiccio delle Melette i reparti italiani riuscirono a bloccare ogni tentativo d’attacco che costΓ² agli imperiali enormi perdite. Fu molto probabilmente nel corso di questa battaglia che Attilio, insieme a molti altri soldati italiani, fu fatto prigioniero. Il ricordino mostrato in figura ce lo conferma.
Fu deportato a Toblach (Dobbiaco), in Alto Adige, che all’epoca era territorio austro-ungarico. Qui, nei campi di prigionia, le condizioni erano spaventose. Il freddo, la fame e le malattie decimavano i prigionieri piΓΉ della guerra stessa. Il cibo era scarso, spesso limitato a un pezzo di pane nero e una brodaglia annacquata. Le malattie, come la dissenteria e la tubercolosi, si diffondevano rapidamente tra i detenuti indeboliti. Molti non riuscivano a sopravvivere all’inverno. Attilio visse mesi di sofferenza nel campo. I prigionieri, costretti a lavori pesanti nonostante la malnutrizione, scavavano trincee, trasportavano materiali e talvolta venivano impiegati in fabbriche di armi o nella manutenzione delle linee ferroviarie austriache. Il gelo delle montagne rendeva la prigionia ancora piΓΉ insostenibile. Le scarse lettere che riuscivano a scrivere ai familiari erano censurate e spesso non arrivavano mai a destinazione. I racconti dei sopravvissuti descrivono un’esistenza ai limiti della resistenza umana. Attilio vide molti dei suoi compagni soccombere alla fame e alle malattie. Alcuni tentarono la fuga, ma pochi ci riuscirono. Le guardie austriache non esitavano a punire con durezza qualsiasi tentativo di insubordinazione. La speranza si affievoliva ogni giorno di piΓΉ.
Il 24 aprile 1918, Attilio Maraschin morì in prigionia. Non si sa se per malattia, denutrizione o per le conseguenze di ferite non curate. La sua morte venne registrata con poche parole burocratiche, senza dettagli sulle sue ultime ore. Ciò che rimaneva di lui venne sepolto a Toblach, fino a quando, il 22 ottobre 1921, i suoi resti furono riportati a Montebello Vicentino per essere sepolti nella terra che gli aveva dato i natali.
Quando la notizia della sua morte giunse a Montebello, il dolore colpì la sua famiglia come un colpo violento. La madre, Angela, cadde in ginocchio stringendo la lettera che annunciava la fine del suo ragazzo. Il padre restò in silenzio, con lo sguardo perso nel vuoto, incapace di accettare che il figlio fosse morto in terra straniera senza che loro potessero dargli un ultimo saluto. Gli amici di infanzia si riunirono in paese, increduli, ricordando i giorni spensierati passati insieme prima che la guerra li separasse. Ogni casa del paese conosceva una storia simile, ma ogni perdita sembrava sempre unica, irrimediabile, e lasciava dietro di sé un vuoto che nulla avrebbe potuto colmare.
La sua storia sarebbe rimasta una delle tante vicende dimenticate della Grande Guerra, se non fosse stato per un dettaglio: la sua cattura avvenne in circostanze che lo sollevarono da ogni sospetto di diserzione. In quegli anni, infatti, molti prigionieri italiani furono accusati di aver abbandonato il fronte volontariamente, e per alcuni di loro la prigionia si trasformΓ² in un marchio d’infamia. Attilio, invece, venne ricordato come un soldato fedele al suo dovere, vittima di eventi piΓΉ grandi di lui. Il fratello maggiore, Vittorio, sopravvisse alla guerra e fu decorato con la Croce di Guerra al Merito. Forse, nel suo ritorno a casa, portΓ² con sΓ© il peso della memoria di Attilio, di un fratello minore strappato alla vita troppo presto. E cosΓ¬, nel silenzio delle lapidi, la storia di un giovane maniscalco diventato soldato rimase come un’ombra discreta, parte della grande tragedia collettiva della Prima Guerra Mondiale.
UMBERTO RAVAGNANI – OTTORINO GIANESATO

FOTO: Il ricordino di Attilio Maraschin (Umberto Ravagnani).
BIBLIOGRAFIA: – O.GIANESATO, Montebello e i suoi caduti nella guerra 1915-18, 2014;
– M.Rigoni Stern, 1915-1918 La guerra sugli Altipiani, 2000.

Umberto Ravagnani

Se hai FACEBOOK e l’articolo ti ha soddisfatto metti MI PIACEΒ 
Oppure lascia un commento qui sotto…

RODOLFO FREALDO

[434] RODOLFO FREALDO
Medaglia di bronzo al valor militare

Frealdo Rodolfo nacque il 3 novembre 1894 a Montebello Vicentino, in una famiglia semplice ma laboriosa. Suo padre, Angelo, era un calzolaio noto nella contrada di Via Borgolecco, mentre sua madre, Santa Rossi, si dedicava alla casa e alla crescita dei figli. Sin da giovane, Rodolfo dimostrΓ² una forte determinazione nel cercare un futuro migliore. La situazione economica della famiglia non gli permise di studiare a lungo, e cosΓ¬, come molti suoi coetanei, si trovΓ² costretto a cercare lavoro altrove. Scelse la strada dell’emigrazione e si trasferΓ¬ in Germania, trovando impiego come minatore. Quel lavoro, duro e pericoloso, temprΓ² il suo carattere, rendendolo ancora piΓΉ risoluto e resistente alle avversitΓ .
Tuttavia, il richiamo della patria lo raggiunse anche oltre confine. Il 1Β° dicembre 1914 si presentΓ² presso il Consolato Italiano di Dortmund per la visita di leva. Tre giorni dopo, senza esitare, tornΓ² in Italia e venne assegnato al 5Β° Reggimento Fanteria della Brigata Aosta. Durante il periodo di addestramento si distinse per la sua dedizione e la sua forza fisica, tanto da essere assegnato alla squadra zappatori, un ruolo che richiedeva grande resistenza e abilitΓ  nel costruire e demolire strutture in condizioni estreme. Questo incarico segnΓ² il suo percorso militare e lo preparΓ² alle dure battaglie che lo attendevano.
Nel maggio del 1915, con l’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, Rodolfo si trovΓ² subito catapultato in prima linea. Dopo mesi di combattimenti, il 25 gennaio 1916 venne trasferito al 3Β° Reggimento Fanteria della Brigata Piemonte. Il viaggio lo portΓ² lontano, fino in Sicilia, dove raggiunse il deposito del reggimento a Messina. Questo spostamento faceva parte della riorganizzazione delle forze italiane in vista delle future offensive. Durante questo periodo, grazie alle sue doti di comando e alla sua esperienza sul campo, venne promosso a caporale. Ma il suo destino era ancora una volta segnato da continui cambiamenti: con il nuovo grado venne trasferito al 222Β° Reggimento Fanteria della Brigata Jonio, un’unitΓ  impegnata in alcuni dei teatri piΓΉ duri del conflitto.
La Brigata Jonio combattΓ© in diversi fronti cruciali, dall’Altopiano di Asiago alla Valsugana, fino all’infernale linea dell’Isonzo. Nel giugno del 1916, l’esercito austro-ungarico lanciΓ² una massiccia offensiva nota come β€œStrafexpedition”, un’operazione volta a spezzare le difese italiane e sfondare fino alla Pianura Padana. Fu in questo scenario che Rodolfo compΓ¬ il gesto che gli avrebbe garantito un posto nella memoria storica della sua comunitΓ .
Il 17 giugno 1916, nei pressi di Samone (Valsugana), a quota 694, il suo reggimento ricevette l’ordine di avanzare sotto un violento fuoco nemico. Rodolfo, con il coraggio che lo aveva sempre contraddistinto, fu il primo a lanciarsi all’attacco. Impugnando una scure, si fece largo tra i reticolati austriaci, cercando disperatamente di aprire un varco per i suoi compagni. Il nemico, asserragliato nelle trincee, rispose con un’intensa raffica di mitragliatrici. Nonostante il pericolo, Rodolfo continuΓ² il suo lavoro, incitando gli altri soldati a non fermarsi. La sua voce si levΓ² chiara sopra il fragore della battaglia, spronando i commilitoni a resistere e avanzare.
La scena era surreale: in mezzo a esplosioni e grida, lui, con la sola forza delle braccia e del suo spirito indomito, cercava di spezzare quelle barriere che impedivano l’avanzata. I suoi compagni, ispirati da tanta determinazione, lo seguirono. Ma il destino era in agguato: un colpo lo raggiunse al petto, facendolo cadere tra i fili di ferro che aveva giΓ  in parte reciso. Il suo corpo rimase sospeso tra i reticolati, simbolo tragico di una lotta disperata per la vittoria.
Il suo sacrificio non fu vano. L’azione eroica di Rodolfo permise al suo reparto di guadagnare terreno prezioso. Il suo nome venne iscritto tra i caduti e il suo coraggio fu riconosciuto con la Medaglia di Bronzo al Valore Militare. La motivazione ufficiale, riportata nel Bollettino Ufficiale del 10 gennaio 1917 a pagina 122, recita: β€œCon esemplare ardire, primo della sua squadra, si slanciava all’assalto delle trincee nemiche sotto raffiche di mitragliatrici. Giunto ai reticolati cercava di abbatterli con una scure. Con la voce e l’esempio incitava i compagni a perseverare nell’arduo lavoro di distruzione dei reticolati stessi finchΓ©, colpito a morte, cadeva tra i fili che aveva tagliato.”
La storia di Frealdo Rodolfo Γ¨ una delle tante vicende di eroismo dimenticate dal tempo, ma che meritano di essere raccontate. Non era un generale, non era un ufficiale di alto rango, ma un uomo semplice, un minatore divenuto soldato per necessitΓ  e per dovere. La sua esistenza, segnata dalla fatica e dal sacrificio, si concluse in un atto di estrema generositΓ , offrendo la propria vita per permettere ad altri di avanzare.
Montebello Vicentino non ha dimenticato il suo nome. La sua famiglia, gli amici, i compaesani lo ricordano come un simbolo di dedizione e coraggio. La sua storia Γ¨ una testimonianza di quel senso di appartenenza e sacrificio che animava tanti giovani dell’epoca, pronti a lasciare tutto per rispondere alla chiamata della patria.
Oggi, in un’epoca di pace, la memoria di Rodolfo ci invita a riflettere sul valore della libertΓ  e sul costo del sacrificio umano. Il suo esempio ci ricorda che dietro ogni nome inciso sulle lapidi dei caduti c’è una vita, una storia, un sogno interrotto dalla guerra. E che il loro ricordo deve essere mantenuto vivo, affinchΓ© il loro sacrificio non sia stato vano. UMBERTO RAVAGNANI – OTTORINO GIANESATO

FOTO: Frealdo Rodolfo Medaglia di bronzo al valor militare (rielaborazione grafica Umberto Ravagnani).
BIBLIOGRAFIA: O.GIANESATO, MONTEBELLO E I SUOI CADUTI NELLA GUERRA 1915-18, 2014.

Umberto Ravagnani

Se hai FACEBOOK e l’articolo ti ha soddisfatto metti MI PIACEΒ 
Oppure lascia un commento qui sotto…

BEATI GLI EREDI

[431] BEATI GLI EREDI

Se durante la loro vita gli Anselmi badarono sempre e unicamente al profitto e al loro tornaconto, altrettanto furono generosi nel momento della loro dipartita da questo mondo. E Caterina Dal Molin, compagna per una vita di Gio.Batta Anselmi e sua erede universale, non fu da meno di colui che nel 1851 la rese madre di Bortolo (poi sindaco di Montebello Vicentino dal 1893 al 1900). A 20 anni di distanza dalla morte di Gio.Batta avvenuta nel 1878, se ne andΓ² per sempre anche Caterina Dal Molin. In entrambe le tristi occasioni, tra i dipendenti beneficati, vi furono Angelo Lovato e il figlio Amedeo prima, e il solo Amedeo poi nel 1898, essendo frattanto morto il padre. Una lunga fedeltΓ  a significare che l’attaccamento dei dipendenti ai propri padroni era dettato anche dal rispetto e dal buon trattamento sia umano che economico da loro ricevuto.
Nella prima occasione i gastaldi Angelo Lovato e il figlio Amedeo ricevettero una tantum ciascuno Lire 300, il cocchiere Giovanni Pavan Lire 400, ognuno dei domestici Lire 200 e le donne di servizio Lire 100 sempre una tantum.
Nel 1898 il fedelissimo Amedeo Lovato, anzichΓ© in denaro, fu ancora premiato tramite il testamento di Caterina Dal Molin con un appezzamento di terreno di 7 campi chiamato β€œla pezza”. A sua volta il cameriere Antonio Gosmin ricevette 8 campi nella contrΓ  del Borgo di Montebello.
Non fu dimenticata la Congregazione di CaritΓ  di Montebello alla quale andarono Lire 600, la stessa somma di denaro che fu donata in precedenza da Gio.Batta ai poveri incaricando il Prevosto della sua distribuzione.
Questi furono solo alcuni dei beneficiari ricordati nei due testamenti. L’elenco dei fortunati, sia da parte di Gio.Batta che di Caterina, fu lunghissimo e oltre ai soldi furono lasciate in ereditΓ  come ricordo svariate β€˜cose’ piΓΉ o meno preziose, da un orologio d’oro con catena pure d’oro a capi di biancheria.
Una diversa, ma efficace maniera di beneficare il prossimo, fu quella intrapresa da un’altra ricca famiglia di origini montebellane.
Come giΓ  raccontato in un precedente lavoro, dal titolo β€œDUE FAMIGLIE RAMPANTI” (gli Anselmi e i Garzetta di Montebello), mentre il 19Β° secolo si chiudeva, anche la seconda famiglia citata concludeva la sua storia con Rosa Garzetta, giΓ  moglie di Gio.Batta Salvi. Il 4 maggio 1899 Rosa (a volte Rosina) non smentΓ¬ la longevitΓ  del padre Antonio e del nonno Carlo, entrambi nati a Montebello, e spirΓ² alla bella etΓ  di 95 primavere, quindi solo un anno dopo la dipartita di Caterina Dal Molin, I suoi resti mortali trovarono l’eterno riposo ad Albettone nell’oratorio di San Giacomo di proprietΓ  del marito, Gio.Batta Salvi.
Nel corso dell’Ottocento, i Garzetta dopo aver conservato a Montebello solo pochi beni immobili, come la casa in contrΓ  della Centa venduta nel 1812, si trasferirono a Campolongo dei Berici dove avevano acquistato vaste estensioni di terreni comprendenti sia coltivazioni che boschi.
In seguito le sorelle Carolina e Rosa, nate entrambe nel primo decennio dell’ottocento nella Val Liona, alla morte del padre Antonio avvenuta nel 1838, si divisero piΓΉ di mille campi. PerΓ² mentre Carolina continuava ad occupare il palazzo di Campolongo, Rosina aveva trovato domicilio in quello che il marito Gio.Batta Salvi possedeva al centro del paese di Albettone.
GiΓ  dal 1818 il suocero di Rosina, Gio.Batta, omonimo del marito, elargΓ¬ all’Oratorio di san Giacomo 50 Lire annue. E il figlio continuΓ² a sostenere questo oratorio come aveva fatto il padre. Tanto amava questo luogo sacro che dopo la sua morte e sepoltura a Vicenza, Rosina, esaudendo le sue ultime volontΓ , ottenne il permesso di trasferire da Vicenza ad Albettone i suoi resti mortali.
Questo avvenne dopo il 1858, quando β€œRosina Garzetta del fu Antonio da Montebello presentΓ² alla Reverendissima Curia Vescovile di Vicenza la proposta per la istituzione di una mansioneria perpetua con messa quotidiana nell’oratorio pubblico di sua proprietΓ  sito in Albettone, nel quale devono essere trasportate, dietro grazioso permesso ottenuto dall’Eccelso Imperial Regio Ministero, gli avanzi (sic!) mortali del fu nobile Gio.Batta de’ Salvi…”. Pertanto, continuando a sostenere l’oratorio di san Giacomo con le sue finalitΓ  religiose e caritatevoli, Rosina Garzetta assegnΓ² alla mansioneria dell’oratorio una casa civile di due piani, una cantina, una stalla e tre campi nella contrΓ  dei Falchi di Albettone. Inoltre il dominio diretto della possessione di 78 campi denominata β€œil bosco” con un edificio rurale, corte e orto, nel vicino comune di Agugliaro.
Non avendo avuto figli si suppone che tutto il suo patrimonio e quello del marito (639 campi) sia stato diviso tra i nipoti della sorella Carolina moglie di Lodovico Bonin-Longare, e forse tra qualche nipote, se c’erano, del suo defunto congiunto (Ottorino Gianesato).

FOTO: Villa Anselmi, nuova sede dal 2013 di Bottega Veneta a Montebello (elaborazione grafica Umberto Ravagnani).

Umberto Ravagnani
Se hai FACEBOOK e l’articolo ti ha soddisfatto metti MI PIACEΒ 
Oppure lascia un commento qui sotto…

RISO AMARO

[430] RISO AMARO

Il racconto dal titolo β€œla Vispa Teresa”, pubblicato in gennaio, si chiude citando il matrimonio di (Maria) Teresa Pelli-Fabbroni, fiorentina di nascita, col padovano conte Lodovico Miari.
E’ utile ricordare che il dottor Giuseppe Pasetti, primo sindaco di Montebello dopo l’annessione del Veneto al Regno d’Italia del 1866, era il nonno materno della citata Teresa, essendo costei la figlia di Giulia Pasetti che proprio nel palazzo Sangiovanni di via Borgolecco aveva maritato il toscano Giovanni Pelli-Fabbroni.
Nel 1922 Lodovico Miari acquistΓ² dalla sorella maggiore Anna moglie di Luigi Carlotti la villa di Montebello, oggi in un penoso degrado, ma nonostante ciΓ², ancora conosciuta con il suo cognome. Avvenne quindi che, nel giro di pochi decenni, tre delle piΓΉ prestigiose residenze estive montebellane erano diventate le lussuose dimore di membri di famiglie tra loro legate da vincoli di parentela piΓΉ o meno stretti, ma che alla fine riconducevano ai Pasetti.
Per inciso villa Sangiovanni, poi Sparavieri, il dottor Giuseppe Pasetti, mediante il suo testamento, l’aveva assegnata alla figlia Amalia, zia di Teresa. La villa Palffy era poi di pertinenza dell’omonimo conte marito di Anna Villani, pro-zia materna di Teresa nonchΓ© cognata di Giuseppe Pasetti. E infine nel 1922, la prestigiosa villa, giΓ  appartenuta a diverse e ricche personalitΓ  e diventata poi villa Miari-Carlotti, si appellava ora solo Miari, avendola comprata Lodovico (n. 1872), ultimo di cinque fratelli, dalla primogenita sorella Anna (n.1859).
Quindi Teresa Pelli-Fabbroni, nipote del dottor Giuseppe Pasetti, dopo un lungo periodo trascorso a Firenze tornava a Montebello a fianco del marito Lodovico Miari. Nella sua vita ebbe l’onore di diventare Dama di Palazzo di Sua MaestΓ  la Regina Elena. Non per niente, chiamΓ² proprio Elena una figlia, in onore della sovrana. E non dimenticΓ² i genitori e i nonni sia materni che paterni dando agli altri figli i nomi: Giulia, Gian Felice e Bianca.
Concludendo, traspare e sorprende il fascino che Montebello e la sua collina esercitarono verso alcune agiate nobili famiglie, pur originarie da casate di lontani paesi, spingendole a trovare qui pace e tranquillitΓ .
Chi erano i Miari, da dove provenivano, e in cosa consistevano maggiormente le loro ricchezze?
Di chiare e nobili origini bellunesi, si trasferirono a Padova, imparentandosi con alcune ricche famiglie come quella dei marchesi Buzzaccarini.
Lodovico Miari, figlio di Felice e di Anna Giulia Sabina dei conti Miari, possedeva con altri della sua famiglia, vaste proprietΓ  nel delta del Po’ soprattutto nel comune di Porto Tolle.
Dopo la prima metΓ  dell’ottocento molti latifondisti, tra questi i Venier, i Farsetti i Tiepolo, investirono ingenti capitali nella zona del delta del grande fiume. Grazie all’utilizzo della forza motrice del vapore poterono bonificare, tramite le idrovore, sconfinate campagne. Con la legge Baccarin del 1882, mediante i finanziamenti concessi dallo stato al Consorzio di Bonifica, fu possibile rendere coltivabile gran parte del comprensorio dell’isola di Ariano.
Anche la famiglia Miari approfittΓ² di questa nuova opportunitΓ  per praticare in larga scala la coltivazione del riso. Questo durΓ² almeno fino agli anni cinquanta del novecento. Nel frattempo, prima dello scoppio della seconda guerra mondiale Lodovico Miari vendette la sua villa di Montebello. Non aveva quindi posseduto a lungo questo prestigioso edificio, preferendo cederlo alla famiglia Casarotti. In seguito, a guerra finita, la fortuna girΓ² le spalle a Lodovico Miari poichΓ© un DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Luigi Einaudi del 18 dicembre 1952 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 13 del 13 gennaio 1953) sancΓ¬ l’esproprio di circa 140 ettari (poco meno di 400 campi vicentini) di sua proprietΓ  divisi in due distinti corpi. Tutto era cominciato il 7 febbraio del 1951 allorchΓ©, sempre con un altro decreto del Presidente della Repubblica, venne istituito l’Ente per la Colonizzazione del Delta Padano operante in 23 comuni sparsi tra le province di Rovigo, Venezia e Ferrara. In pratica, data la mancanza di lavoro e perdurando la triste ereditΓ  della guerra, si voleva frazionare i grandi latifondi per assegnarli ai vari coloni. In quegli anni il Ministro per l’Agricoltura e le Foreste era Amintore Fanfani.
A nulla valsero le opposizioni di Lodovico Miari affinchΓ© i suoi terreni fossero esclusi dall’esproprio, tanto che alla fine dovette arrendersi. D’altronde dei due corpi dei terreni sottoposti al provvedimento, uno di 31 ettari era coltivato a risaia, mentre l’altro di 109 ettari, ne aveva solo 10 seminativi. Quindi quasi 100 ettari risultavano coltivabili, ma non produttivi. Ecco allora un motivo in piΓΉ perchΓ© lo stato procedesse all’esproprio di quella vasta proprietΓ , forse un tempo coltivata totalmente a risaia, ma lasciata improduttiva. La cifra pagata a Lodovico Miari (o agli eredi) dallo stato come contropartita, fu di Lire 11.425.760 e 70 centesimi ossia Lire 7.609.249 e 10 centesimi per il primo corpo e Lire 3.816.511 e 60 centesimi per il secondo. I terreni in oggetto si trovavano precisamente nell’isola della Valle della Donzella, presso il canale Merabolo ed erano solo una cospicua parte di quelli posseduti da Lodovico Miari, questo lo si evince dai nomi dei proprietari dei campi esclusi dal provvedimento confinanti con quelli espropriati. Tra questi figuravano lo stesso Lodovico, Giovanni Voltolin, Antonio Veronesi, Luigi Bellon. Anche la figlia Bianca Miari1 venne espropriata di un piccolo lotto di terreno, confinante con i fondi di suo padre, di 6,8 ettari (poco meno di 20 campi vicentini).
Forse Lodovico Miari non assistette alla infelice e definitiva perdita di quei sui terreni nΓ© al risarcimento degli stessi, perchΓ© proprio nel 1952 venne a mancare all’etΓ  di 80 anni. Non si sa quanto questa triste pagina avesse contribuito a minare la sua salute. Sicuramente Lodovico Miari non fu l’unico proprietario terriero a subire l’esproprio e l’Ente per la Colonizzazione raggiunse l’obiettivo di dare spazio alla piccola e media proprietΓ  contadina con il frazionamento. Ne Γ¨ prova che in virtΓΉ delle varie bonifiche la popolazione del comune di Porto Tolle passΓ² dagli 11.000 abitanti del 1911 ai quasi 21.000 del 1951, 5.000 dei quali negli ultimi 5 anni. Attualmente il numero degli abitanti sparsi nel vasto territorio comunale si Γ¨ piΓΉ che dimezzato contando poco piΓΉ di 9.000 unitΓ . Nel corso degli anni il riso del Delta del Po’ ha ottenuto il marchio I.G.P. Tra le varietΓ  coltivate, secondo gli esperti, e a parere dei polesani, la Carnaroli del delta risulta essere tra le migliori d’Italia se non la migliore. (Ottorino Gianesato)

NOTA: 1) Un articolo apparso su β€œLa Gazzetta di Venezia” il 24 gennaio 1939 getta luce su aspetti rilevanti della famiglia del conte Lodovico Miari. Il pezzo annuncia le nozze imminenti della figlia Bianca, sottolinea l’agiatezza della famiglia e svela la residenza del conte: un magnifico palazzo veneziano, simbolo della sua posizione sociale, da cui amministrava le sue attivitΓ  dopo aver lasciato Montebello. Β« … In occasione delle nozze imminenti della contessina Anna Miari con Don Lodovico Melzi d’Eril duca di Lodi, le sale di palazzo Miari al ponte della Canonica si sono aperte ieri sera ad un sontuoso ricevimento a cui sono intervenuti, intorno ai nobili fidanzati, tutti i parenti delle due aristocratiche famiglie e una gran folla elegante di invitati della migliore societΓ  veneziana, veneta e lombarda e tra essi le maggiori autoritΓ  cittadine. Gli ospiti furono ricevuti con squisita amabilitΓ  dalla padrona di casa, madre della fidanzata, contessa Maria Teresa Miari Pelli Fabbroni Dama di Palazzo di S. M. la Regina Elena, e dal conte Lodovico nonchΓ© dai fidanzati raggianti di felicitΓ , ai quali vennero presentati in una cornice di fiori, gli auguri piΓΉ fervidi. Alla contessina Miari, gentile pianista e colta musicista, sono pervenuti in gran copia ricchissimi doni che, esposti nelle sale di palazzo Miari, suscitarono iersera viva ammirazione. Le nozze saranno benedette giovedΓ¬ prossimo a S. Marco da S. E. il cardinale Caccia Dominioni. » (Umberto Ravagnani)

FOTO: L’Isola della Donzella, sul delta del Po, dove Lodovico Miari aveva gran parte dei suoi possedimenti terrieri (elaborazione grafica Umberto Ravagnani).

Umberto Ravagnani
Se hai FACEBOOK e l’articolo ti ha soddisfatto metti MI PIACEΒ 
Oppure lascia un commento qui sotto…

LA VISPA TERESA

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


UN SECOLO DI “MURARI”

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


RECLUTE E SOLDATI IN FUGA

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


UN NATALE DI SPERANZA

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


DIMENTICATO IN TERRA STRANIERA

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


LA BONIFICA DELL’AGRO PONTINO

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


RINUNCIA ALLA CITTADINANZA

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


IL MORBO ASIATICO

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


DUE VIVANDIERE AUSTRIACHE

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


CASERME E SOLDATI A MONTEB.

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


INGENTE PASSAGGIO DI PROPRIETΓ€

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


IL MATRIMONIO S’HA DA FARE

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


L’AMBULANZA VOLANTE A MONTEB.

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


CAMBIA LA MODA FEMMINILE

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


IL SOGNO INFRANTO

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


IN CERCA DI FORTUNA OLTRE…

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


I LEGIONARI MONTEBELLANI

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


DA UN MONTEBELLO ALL’ALTRO

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


IL PONTE SULL’ACQUETTA

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


LA SAGRA DI SAN FRANCESCO

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


IL CARRETTIERE SCOMPARSO

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


I CALDERAI A MONTEBELLO

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


DALLE STALLE ALLE STELLE

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


DUE SACERDOTI DEL PASSATO

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


IL TRENO DEI DESIDERI

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


IL VALORE DELLE DONNE

Β 

⁕  AREA RISERVATAΒ  ⁕

Per visualizzare questo articolo Γ¨ necessario registrarsi o accedere con le proprie credenziali. La registrazione Γ¨ semplice e gratuita: dal menu in alto oppure dalla barra laterale, scegli AREA RISERVATA β†’ REGISTRAZIONE; inserisci i tuoi dati e premi su REGISTRAZIONE; ti verrΓ  posta una semplice domanda e, dopo aver inviato la risposta al nostro indirizzo, in breve tempo, riceverai l'approvazione della tua richiesta. Potrai quindi entrare nell'area riservata con ACCEDI usando l'indirizzo e-mail e la password scelti nella fase precedente.

Β 

AUREOS 2001-2020. . . . . . . . . .AUREOS 2021-2022. . . . . . . . . .AUREOS 2023-2024. . . . . . . . . .

Gli articoli dal 2001 al 2020 compreso sono stati raccolti in un volume riccamente illustrato, disponibile presso la nostra redazione (AUREOS 2001-2020) e sono ancora consultabili online previa registrazione al sito. Il libro con la raccolta degli articoli del 2021 e 2022 Γ¨ disponibile a partire dal 17 febbraio 2024, il nuovo notiziario con gli articoli del 2023 e 2024 sarΓ  disponibile a partire dal 1 marzo 2025.


Per copiare il contenuto chiedi agli Autori