CITTADELLA (PD) E CASTELFRANCO V. (TV) – 16 ottobre 2022 (scarica la locandina)
CITTADELLA (PD) 16 ottobre 2022
Uno degli esempi meglio conservati di architettura militare medievale
Immaginate un cerchio quasi perfetto, una possente cinta muraria intatta, alta fino a quindici metri e lunga piΓΉ di un chilometro e mezzo, circondata da un ampio fossato. Tutto intorno, la campagna veneta. Si presenta cosΓ¬ la cittΓ murata di Cittadella, uno degli esempi meglio conservati di architettura militare medievale in Italia e in Europa. Unica cittΓ murata con un Camminamento di Ronda di forma ellittica e completamente percorribile. Unβesperienza unica di βcamminare nella storiaβ grazie a questa emozionante passeggiata panoramica in quota.
Quella di Cittadella fu una nascita programmata. Fu fatta erigere da Padova nel 1220 che voleva difendere la parte più settentrionale del suo territorio confinante col comune di Treviso. Divenne così un centro militare-amministrativo strategico contrapposto alla struttura fortificata di Castelfranco.
Poi la sua storia seguΓ¬ le vicende belliche che interessarono la regione. Dal 1237 al 1256 venne conquistata da Ezzelino III da Romano che fece erigere la Torre di Malta, ricordata anche da Dante nel IX canto del Paradiso. Poi fu la volta del dominio dei Carraresi, di Cangrande della Scala e dei Visconti. TornΓ² in mano padovana fino al 1405, quando infine passΓ² a Venezia. Persa la sua funzione militare, Cittadella ha saputo conservare nei secoli lβimpianto urbanistico originario e il sistema fortificato.
In Piazza Pierobon, la piazza principale, sorge il Duomo dei Ss. Prosdocimo e Donato, al cui interno sono conservati affreschi di Jacopo Bassano. Lβinfluenza di Venezia si ritrova, invece, nella la loggia del Municipio, decorata dal leone veneziano e dagli stemmi di antichi podestΓ . Da visitare il Palazzo Pretorio e il Teatro Sociale, questβultimo affrescato dal Bagnara, lo stesso autore della Fenice di Venezia (www.veneto.eu).
CASTELFRANCO VENETO (TV)
Castelfranco sorge in una posizione geografica strategica, vicina a quattro capoluoghi di provincia (Vicenza, Padova, Treviso e Venezia) ai quali Γ¨ ottimamente collegata. Calstelfranco Veneto nasce come cittΓ fortificata medioevale, dotata di una castello e di una solida cinta muraria. I trevigiani, che fondarono la fortezza, per invogliare la gente ad abitarla, esentarono gli abitanti da due tasse, di qui castel franco. Il castello era governato da due consoli con mandato semestrale. Nel 1329 Castelfranco passΓ² nelle mani di Cangrande della Scala, signore di Verona, benefattore di Dante Alighieri. Pochi anni dopo la cittadella passΓ² in mano a Venezia che la tenne ininterrottamente fino al 1797, anni in cui Napoleone fece il suo vittorioso ingresso in Treviso. In seguito al Congresso di Vienna Castelfranco andΓ² allβAustria. Solo nel 1866 entrΓ² nel Regno dβItalia.
La cittΓ ha dato i natali a Giorgione (pittore, autore de βLa Tempestaβ, Museo dellβAccademia di Venezia) che ha lasciato in cittΓ la pregevole Pala di Castelfranco. Il castello, ancora ben visibile, Γ¨ il nucleo della cittadina. La costruzione, difesa da alte mura, ha sei torri, ma da un disegno ritrovato nella Biblioteca Civica, un tempo dovevano essere sette. Originario di Castelfranco Veneto anche lβattuale campione del mondo di ciclismo su strada Alessandro Ballan, vincitore di Varese 2008.
( L. 224 )