[191] UNA SOSPETTA MALVERSAZIONE COMUNALE CINQUECENTESCA
(ossia appropriazione indebita di denaro pubblico fatta da dipendenti o amministratori)
Il 5 aprile 1579, il notaio montebellano NicolΓ² RoncΓ del fu Daniele fu testimone di una Convicinia (assemblea) straordinaria trascritta nel βLiber Collectarumβ ossia Libro delle Riunioni (raccolta di documenti andata distrutta β n.d.r.).
Nellβassemblea furono eletti sette uomini per riesaminare quanto fatto e prodotto dallβAmministra- zione Comunale di Montebello nel periodo che va dal 1565 al 1578. Nellβoccasione vennero pure nominati procuratori del Comune Gio.Pietro Barbizza e MarcβAntonio Valentini con il compito di comparire davanti ai Rettori del Territorio di Vicenza (Amministrazione Provinciale) e dare spiegazioni in merito alla sparizione di alcune pagine dei Libri Contabili Comunali che risultavano strappate.
Gli anni incriminati furono perΓ² solo tre: il 1565 quando fu esattore (Decano) Rizzardo Cazzolato, il 1567 quando lo stesso incarico venne ricoperto da Bernardino Magistrelli ed il 1569 con esattore (Decano) Chiarello deβ Chiarelli. Negli anni citati il notaio comunale era Gabriel Nardo.
LβANTEFATTO
Tutto diventΓ² piΓΉ difficile quando, per la mancanza di quelle pagine, non fu possibile eseguire i conteggi necessari per la stesura del bilancio. Dellβoscura faccenda ne venne a conoscenza lβAmministrazione del Territorio (Provincia) che ora chiedeva chiare delucidazioni e giustificazioni.
A far scoppiare il bubbone fu lβesattore (Decano nel 1575 e 1578) Rizzardo Vivian, indicato come probabile autore della manomissione dei libri dellβamministrazione comunale che per mascherare le sue ruberie non trovΓ² niente di meglio che far sparire le tracce del maltolto.
Pertanto gli intervenuti allβAssemblea pretesero che a Rizzardo Vivian fossero addebitate tutte le differenze e mancanze di cassa relative alle carte strappate contenenti numerose partite contabili.
Nel momento dellβAssemblea il Decano era NicolΓ² Rolandi e i consiglieri: Gio.Pietro Barbizza, Bernardin Gaboardo, Jeronimo Vivian, Francesco Miolo in nome di Paolo suo figlio e Giovanni Cazzolato in nome di Jacobo Zambelin.
Non si conosce lβepilogo di questa vicenda dai gravi risvolti penali. Comunque il principale accusato, Rizzardo Vivian, sparΓ¬ dallβAmministrazione Comunale di Montebello e nellβagosto dello stesso anno morΓ¬ a Montecchio Maggiore per mano dei Chiarello con i quali era in atto una faida.
Tratto da: “Montebello nella quotidianitΓ del β500” di OTTORINO GIANESATO
Disegno: Ricostruzione di fantasia dell’episodio narrato nell’articolo (rielaborazione grafica Umberto Ravagnani).
Umberto Ravagnani
Se hai FACEBOOK e l’articolo ti ha soddisfatto metti MI PIACEΒ
Oppure lascia un commento qui sotto…